Caratteristiche principali
Telo per laghetti in P.V.C. rinforzato
Garanzia 15 anni
Disponibili anche nei fuori misura, richiedi un preventivo.
I teli rinforzati in PVC sono indicati per laghetti di grandi dimensioni o dalle forme particolari.
Sono costruiti con un rinforzo interno ed una speciale miscela di gomma che li rende atossici, flessibili, resistenti al gelo e a tutti gli agenti atmosferici compresi i raggi UV.
Offrono sicurezza per laghetti di qualsiasi grandezza, garantiti con profondità fino a 3 mt.
Per un laghetto più naturale e verosimile consigliamo di scegliere i colori marrone o verde, per realizzazioni balneabili l’azzurro.
PREPARAZIONE PROGETTO
Innanzitutto assicurarsi che nel luogo scelto per lo scavo non passino tubazioni, box o delle cantine.
E’ sempre bene acquistare un telo più grande rispetto al progetto: spesso si realizzano forme particolari, ed è sempre meglio avere a disposizione qualche centimetro di riserva nel caso si sbagliassero i calcoli.
Ricorda di creare 2 scalini all’interno del laghetto per poter poi posizionare le piante acquatiche:
uno per le piante palustri con una profondità di circa 20 cm ed uno per le ninfee con una profondità che varia tra i 40 e gli 80 cm.
Lo scavo deve essere livellato con un sottile strato di sabbia o di terra fine.
LA DIMENSIONE DEL LAGHETTO
Per mantenere l’equilibrio biologico con una certa facilità e nel tempo, è importante che il laghetto abbia una superficie di almeno 10 mq. (questo corrisponde ad una superficie di 3,2 m x 3,2 m). Almeno 2 mq devono trovarsi ad una profondità di mezzo metro o 40 cm e questo per due buoni motivi:
È importante creare una profondità di almeno 40 cm per garantire un riparo ai pesci durante il periodo estivo dal calore, e durante il periodo invernale dal gelo.
LA POSIZIONE
Consigliamo di posizionare il laghetto in un’area esposta ai raggi del sole, anche se solo per alcune ore al giorno.
Sono da evitare alberi, le cui foglie o aghi, cadendo, inquinerebbero l’acqua rischiando di intossicare i pesci.
Inoltre gli aghi sono molto difficili da togliere dal fondo del laghetto e le radici potrebbero essere danneggiate irrimediabilmente durante lo scavo.
COME STENDERE IL TELO
Come già detto è consigliabile approfittare di una giornata calda e soleggiata per costruire il proprio laghetto per facilitare la lavorazione della terra e la stesura del telo.
Per facilitare tale operazione, cercate la collaborazione di almeno un’altra persona.
Stendete il telo, prendetelo ai bordi e centratelo sopra lo scavo, controllando bene che una volta adagiato, non ne manchi da qualche parte e non sia posizionato male.
Iniziate a riempire il laghetto con l’acqua facendolo aderire bene alle pareti dello scavo, fissando e mascherando bene il bordo con sassi o blocchi di tufo.
Non preoccupatevi delle pieghe: si riducono sensibilmente con il peso dell’acqua e non si noteranno più una volta terminato il laghetto.
Attenzione! Il telo non deve essere sotto tensione, o a lungo andare potrebbe cedere e rovinarsi!
Ovviamente, dopo la stesura, non dovrete camminare sopra il telo, se non a piedi nudi o indossando scarpe morbide da ginnastica.
Nel fondale è possibile inserire ghiaietti di medio-grandi dimensioni; sono assolutamente vietati terricci sciolti o terra da giardino, in quanto inquinerebbero l’acqua e la renderebbero torbida.